Quando le relazioni si complicano?

 Attraverso la nostra mente ingrandiamo le piccole cose finendo per non individuare quelle più grandi compreso il senso delle persone che incontriamo.
E poiché la nostra mente è selettiva, ogni volta che ci relazioniamo a qualcuno finiamo per porre l’attenzione sempre e solo lì dove la nostra mente si è fermata o inceppata in quel rapporto.
Quanto spesso attraverso le nostre percezioni ed i nostri pensieri finiamo per deformare le persone a noi care con le nostre interpretazioni?… e a quel punto sì che i rapporti diventano complicati!
Ci succede con il marito, con il capo, i colleghi e gli amici.
Invece di adoperare le orecchie per ascoltare gli altri, con il tempo li filtriamo, li intrappoliamo nel nostro dialogo interiore e sotto una valanga di pregiudizi.
Smettiamo di vivere e di goderci la compagnia dell’altro optando per un denso alterco di email, messaggi e pochi momenti reali felici.
Questo atteggiamento tutt’altro che innocuo diventa talmente abituale che dopo poco arriva l’inizio della fine di molte relazioni personali e lavorative.
E allora cosa possiamo fare?
La consapevolezza della tendenza a un tale meccanismo ci consente di accorgercene prima di fare grossi danni e la flessibilità, altra buona dote da allenare, ci consente di cambiare e fare qualcosa di diverso, da ciò che siamo abituati a fare, nel momento in cui ci rendiamo conto di cosa sta accadendo!

 

By |2019-01-04T16:52:11+01:00Dicembre 2nd, 2018|Blog, Life coaching, Potenzialità|0 Comments